Gio. Apr 18th, 2024

Fotocamere o Videocamere?

La contaminazione tra video e fotografia è cominciata. Le piccole fotocamere che usiamo tutti i giorni permettono già da tempo di realizzare brevi filmati

L’ultima puntata  della sesta serie del Dr. House, che andrà in onda negli Stati Uniti il 17 maggio, è stata interamente girata con una macchina fotografica reflex, la Canon 5D Mark II.

Lo ha annunciato su Twitter il regista della pluripremiata serie televisiva, Greg Yaitanes.

Ma come? Non dovremo mica sorbirci un lunghissimo slideshow di foto, magari con le battute sarcastiche del cinico dottore, interpretato da Hugh Laurie, di sottofondo?

No, sarà un tradizionale TV movie, realizzato sfruttando la capacità della Canon EOS 5D, una – apparentemente – tradizionale fotocamera in grado di girare anche video in Full HD.

E l’estetica delle riprese non ne risentirà. Anzi, la qualità di ogni singolo fotogramma di un video girato in questo modo è molto più alta di quella che si otterrebbe con una normale telecamera professionale.

Le piccole fotocamere che usiamo tutti i giorni permettono già da tempo di realizzare brevi filmati. Ma che a usare questa performance siano i professionisti del cinema, restii come sono ad abbandonare tradizioni consacrate, fa ancora notizia.

E questa volta non si tratta di cortometraggi sperimentali come The last 3 minutes di  Shane Hurlbut, Betrayed di Joshua Grossberg e Archimededi Andrea Dalla Zanna.

Con il Dr. House – tre milioni di spettatori a puntata in Italia e tredici negli USA –  le scene girate con una fotocamera arriveranno, per la prima volta, al grande pubblico.

La contaminazione tra video e fotografia è cominciata e Greg Yaitanes già pensa di realizzare altri episodi con questa tecnica:

“I loved it and feel it’s the future”