Ultime dalle sedute del Consiglio Comunale

Corsico, 28 settembre 2010 – Viene aperto il Consiglio Comunale del giorno 16 settembre con la richiesta del consigliere Varieschi del PD di rispettare un minuto di silenzio per la scomparsa del Sindaco Vassallo ucciso la settimana precedente. Segue la richiesta da parte del consigliere Valastro del PDL di rispettare altresì anche un minuto di raccoglimento anche per l'ex Presidente della Repubblica scomparso nel mese di agosto.

Ci si aspetta in apertura del Consiglio Comunale una dichiarazione della consigliera Melegazzi eletta nel UPC che, con dichiarazione presentata lo scorso giugno è uscita dal gruppo consiliare in cui è stata eletta per costituire il gruppo misto. Anziché la sua dichiarazione come ci si aspettava ormai da tre mesi, viene fatta una dichiarazione da parte del consigliere Di Capua l'altro consigliere eletto nel UPC, ora divenuto Capogruppo, con la quale ringrazia la consigliera per essere rimasta in maggioranza ma in una parte della sua dichiarazione dice quanto segue “Credo che in politica un po' più di etica e trasparenza siano indispensabili; chi si candida ad avere un ruolo pubblico nei partiti o nelle istituzioni deve, non meno dei comuni cittadini, essere onesto e corretto e battersi per il bene comune e non per i propri interessi”. Parole molto dure alle quali la consigliera non ha al momento ribattuto.

Inizia il Consiglio Comunale con l'interpellanza del consigliere Valastro del PDL in merito alle problematiche sul teleriscaldamento dell'Area Ex Burgo che, hanno lasciato di ghiaccio i cittadini che li vi abitano. Una vera doccia fredda nel momento in cui si sono visti recapitare le relative bollette del servizio. Il consigliere con tale interpellanza ha richiesto che venissero dettagliate le voci che compongono tale tariffa, il perché del costo elevato per la troppa dispersione e cosa l'amministrazione stesse facendo in tal merito.
“Risponde” a questa interpellanza l'Assessore Muzza il quale spiega che è stato “TEMPESTIVAMENTE” e lo ripete in continuazione, dato mandato ad un tecnico per poter avere tutti quegli elementi che possano dare le risposte in merito ai prezzi fissati dal concessionario, prezzi che non erano previsti in convenzione. La risposta arriverà fra una ventina di giorni e inizialmente informa che tale risposta verrà inviata ai consiglieri, ma il consigliere Valastro, sostiene che la risposta debba essere data in Consiglio Comunale e che se non si dovesse sentire soddisfatto farà una battaglia su questo problema a fianco dei cittadini. Speriamo una battaglia in questo caso molto accesa con il coinvolgimento anche di altri consiglieri ed assessori, visto che molti di loro lì vi abitano e pertanto ne conoscono la problematica.
Il consigliere Valastro, giustamente non si ritiene soddisfatto anche perché sottolinea che quel TEMPESTIVAMENTE molto rimarcato non risponde a verità. Tempestivamente SI dopo la sua interpellanza ma molto in ritardo visto che alcune forze politiche già in campagna elettorale nel mese di marzo, denunciavano tale problema. Noi sosteniamo “ TARDIVAMENTE” visto che quelle bollette fanno riferimento ad un servizio fornito da oltre un anno per il quale nella Convenzione stipulata in data 25/07/07 tra il Concessionario del Servizio ed il Comune all'art. 5 della convenzione, come riportato nell'interpellanza del consigliere stesso venne stabilito che “il sistema tariffario applicato per il teleriscaldamento sarà concordato con il comune prima dell'avvio del servizio”. Era ben evidente il ruolo fondamentale dell'AMMINISTRAZIONE Comunale che aveva il compito di verificare che la tariffa non si discostasse da quelle applicate dagli altri concessionari presenti sul territorio di Corsico. In questo caso sembra essere molto più elevata.
Valastro precisa in merito all'elevata dispersione che ciò probabilmente accade in quanto questo impianto non risulta adatto a servire un'utenza così limitata rispetto alle previsioni originarie. Come se noi montassimo un motore Ferrari su una carrozzeria 500.
Viste le non risposte, sarebbe stato il caso di chiedere al consigliere stesso di poter discutere l'interpellanza in un prossimo Consiglio Comunale cosa che il consigliere sicuramente avrebbe accettato piuttosto che discutere senza alla fine avere risposte in merito.
Si passa al punto successivo in merito alla comunicazione dei prelevamenti dal fondo di riserva.
Dopo aver elencato le voci più rilevanti di questi prelevamenti sempre il Consigliere Valastro chiede di poter intervenire ma viene bloccato dal presidente Del Consiglio che glielo impedisce sostenendo che, trattasi solo di una comunicazione e pertanto non si aprirà un dibattito. Sicuramente considerato che almeno negli ultimi anni con l'assessore Magisano si era abituati in quell'occasione a poter chiedere delucidazioni, il Consigliere ha fatto ciò che nel rispetto della trasparenza si è sempre fatto.
Fatto sta che nessuno, né il consigliere Valastro né il consigliere Magisano pur avendo chiesto la parola sono potuti intervenire.
Prima di passare al punto riguardante l' approvazione delle LINEE GUIDA per la città di Corsico, l'assessore Guastamacchia informa che da parte della giunta è stato presentato all'ultimo momento un emendamento in merito all'area EX Hitman. Ripercorre tutto l'iter della vicenda nata per l'esigenza del mantenimento occupazionale degli 81 ex dipendenti della Hitman e spiega che questo emendamento è stato preparato dalla giunta all'ultimo momento, al fine di dare una maggiore tutela alla città rispetto a ciò che era stato stabilito nelle LINEE GUIDA.
Piano di indirizzo per il rilancio dell'attività ex area Hitman che comprendeva oltre alla costruzione della fabbrica sulla Vigevanese per riassorbire man mano i dipendenti anche un intervento urbanistico nell'area ex Hitman.
Gli operatori economici che devono portare avanti questo progetto per ben tre volte non si sono presentati davanti al notaio, inizialmente per per mancanza di polizze fideiussorie successivamente con altre motivazioni..
Ora che l'Amministrazione si accinge a realizzare il PGT deve tenere conto di questo problema.
Vi è ancora tempo fino al 11/11/10 per l'operatore economico per farsi avanti.
La Sindaca ammette che forse pur di salvaguardare il diritto al lavoro si sia peccato di troppa fiducia nei confronti dell'operatore e sostiene che con questo emendamento l'Amministrazione a tutela della città si riserva di agire di conseguenza a come agirà l'operatore. “Se non ci si comporterà come si deve anche noi non manterremo i patti.”Parole FORTI ma in fondo LOGICHE in quanto in qualsiasi contratto se da una delle parti non vi è adempimento negli impegni presi di logica si può rescindere dal contratto.
Sottolinea che si procederà subordinando il fatto che l'operatore dovrà prima realizzare la fabbrica e renderla operativa altrimenti in mancanza di ciò e di operatore bisognerà equiparare l'area ex-Hitman in area con analoga destinazione d'uso.
Molti gli interventi da parte della maggioranza dove viene rimarcato di aver agito dando troppa fiducia all'operatore.
Per quanto riguarda gli interventi della minoranza si rileva l' intervento del consigliere Tarantola del PDL che ricorda come da parte della minoranza in occasione della votazione di questo piano di indirizzo sulla Hitman si fossero rimarcati innumerevoli dubbi in merito e come altresì, ricorda il consigliere Valastro del PDL, in quella occasione il consigliere Russo votò contro e rimarcò dubbi molto rilevanti. ( In più occasioni infatti il consigliere parlò proprio della possibilità anche che l'operatore potesse non avere le polizze fideiussorie).
Si procede alla votazione dell'emendamento che vede favorevoli l'intera maggioranza, il PDL non partecipa al voto, Insieme per Corsico e Tiraboschi della lista Vivere Corsico votano a favore ed il Consigliere Berti per la Lega Nord si astiene.
Per questioni di tempo il consiglio comunale in merito alla discussione dell'ultimo punto all'ordine del giorno viene rinviato al giorno 20.
In questa occasione prende subito la parola la consigliera Melegazzi che replica all'intervento del consigliere Di Capua del giorno 16 che la vedeva coinvolta.
Parla delle sue dimissioni e sostiene che tali dimissioni poco abbiano a vedere con le problematiche di Corsico. Non hanno portato conseguenze al gruppo di maggioranza in quanto non è uscita dalla maggioranza e continuerà a far fede all'impegno preso in campagna elettorale con il suo elettorato. Non ha voluto rispondere al consigliere Di Capua in quella occasione per non dare soddisfazione alle sue “ manie di protagonismo” come dalla stessa definite.
L' assessore Guastamacchia introduce l'argomento all'ordine del giorno inerente le LINEE GUIDA che porteranno successivamente alla realizzazione del nuovo PGT. Mette al corrente di quanto abbia lavorato tutta l'estate per preparare il tutto ma ciò, fa scatenare la reazione del ex assessore Molisse, il quale in modo molto educato ma con tono acceso sottolinea come tutto ciò non sia lavoro del solo assessore Guastamacchia anche perché su queste linee guida è stata fatta la campagna elettorale di questa maggioranza. Linee guida su cui si è lavorato negli ultimi tre anni. Discorso ripreso da tutti i consiglieri comunali intervenuti e presenti nella scorsa legislatura.
Fra gli interventi da rilevare un discorso molto articolato del consigliere Masiero di Insieme per Corsico, il quale mette in evidenza punti di forza e punti di criticità di queste linee guida dando alcuni consigli che se presi in considerazione porteranno Insieme per Corsico a votare favorevolmente.
Lombardi del IDV precisa quanto il partito abbia espresso dubbi e perplessità in merito ai progetti sull'Area ex ATM su cui si riserverà al momento più opportuno di discutere in modo acceso.
La Consigliera Aucello (PD) elenca punti di forza di queste linee guida soffermandosi sul consumo zero del suolo, ostacolare il commerciale sull'asse della Vigevanese e sull'importanza della figura femminile quale contributo nella realizzazione di questi progetti.
Il Consigliere Berti rimarca il fatto che in queste linee guida non sia stato tenuto conto dell'evento del EXPO 2015 e di quanto queste linee guida si scontreranno con le innumerevoli difficoltà per mancanza di fondi.
Il Consigliere Tarantola del PDL con in mano il progetto di supporto alla gestione dei processi di partecipazione connessi alla VAS ( Valutazione ambientale strategica) dei piani di gestione del territorio ex LR 12/05 con indagine estensiva sulla cittadinanza del gennaio 2008 fa notare che delle criticità lì rilevate quali:
-TROVARE PARCHEGGI
-PISTE CICLABILI
-DISPONIBILITA' CASE
-FRUIBILITA', PULIZIA
-SICUREZZA
-MANUTENZIONE GIOCHI, PARCHI E GIARDINI
-INTRATTENIMENTO GIOVANI ED ADULI
poco ,anzi quasi nulla sia stato preso in considerazione.
Si chiude il Consiglio Comunale con la votazione di queste LINEE GUIDA con il voto favorevole di tutta la maggioranza e della lista Insieme Per Corsico. Astenuti la Lega Nord e Vivere Corsico e voto contrario del PDL.

Da: Mi-Lorenteggio – Chiara Caddeo