Pericolo Zanzare – Calendario disinfestazione
Informazioni generali e caledario degli interventi nel Nostro Comune
In fondo all'articolo il calendario in formato PDF
Le zanzare appartengono alla famiglia dei Culicidi, insetti caratterizzati da addome lungo e stretto e apparato boccale che forma un lungo rostro atto a pungere e succhiare.
Le uova vengono deposte nell’acqua; larve e ninfe sono acquatiche e si portano ogni tanto in superficie a respirare disponendosi in maniera diversa per le due sottofamiglie.
I maschi adulti si nutrono di succhi vegetali, mentre le femmine attaccano animali a sangue caldo (per lo sviluppo delle uova necessitano di sangue).
Le zanzare presenti in Italia, appartengono a due sottofamiglie:
Anofelini (Anopheles)
Culicini (Culex, Aedes, Mensonia e Theobaldia)
Gli appartenenti alle due sottofamiglie hanno modi diversi di posarsi sulla superficie e di respirare allo stadio larvale.
Le femmine di zanzara vengono attirate prevalentemente dagli odori e dalla anidride carbonica emessa durante la respirazione.
Sono insetti piccoli, con dimorfismo sessuale: le femmine hanno antenne con peli radi, mentre i maschi hanno antenne fittamente piumate. Inoltre, la differenza che più ci riguarda, è legata al rostro pungente-succhiante delle femmine.
Dopo lo sfarfallamento, possono allontanarsi fino a 5-6 chilometri.
E’ utile distinguere i gruppi, perché così si identifica l’ambiente in cui vivono, prolificano e si determina la loro pericolosità (diversa a seconda del genere).
Ci sono specie ubiquitarie e altre che vivono prevalentemente in ambienti determinati (ad es. Culex pipiens vive prevalentemente in zone abitate.
La lotta alle zanzare
La lotta può essere indirizzata contro gli adulti o, meglio, contro le larve. |
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LARVE | |
La lotta alle larve è il mezzo principale, anche se richiede l’intervento su un vasto comprensorio. Per questo motivo solo un intervento pubblico è possibile.
Vengono suggerite tre fasi:
Gli interventi su superfici ampie è compito delle pubbliche amministrazioni. Per ottenere un buon controllo, è però indispensabile la collaborazione di tutti, per individuare e rimuovere i focolai nelle aree private. POSTI TIPICI DI OVIDEPOSIZIONE
CONSIGLI per la prevenzione
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ZANZARA TIGRE In aggiunta a quanto detto, per prevenire la ovideposizione di questa zanzara, occorre:
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ADULTI | |
I tradizionali metodi di lotta, si possono suddividere in:
Mezzi chimici
Mezzi fisici
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http://www.alzaiablog.it/alzaiablog/wpcontent/uploads/calendario_zanzare_2010(1).pdf